Bergamo, 19 settembre 2025 – Nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità sono state presentate le tecnologie che renderanno l’e-BRT (Electric Bus Rapid Transit), un’opera innovativa nel trasporto pubblico locale, avvicinando Bergamo a un cambiamento epocale nel settore della mobilità pubblica. Grazie alle nuove pensiline digitali con informazioni in tempo reale, ai semafori intelligenti e alle corsie preferenziali, che garantiranno una corsia di marcia esclusiva ai mezzi, e a un sistema di monitoraggio centralizzato, i cittadini potranno contare su spostamenti rapidi, affidabili e frequenti. Le corsie preferenziali consentiranno di raggiungere un elevato livello di servizio grazie alla rapidità degli spostamenti, infatti l’intera tratta sarà percorribile in poco più di 40 minuti, collegando Bergamo a Dalmine in soli 22 minuti e a Verdellino in 41. A oggi il cantiere è già al 55% delle lavorazioni, un traguardo che conferma la concretezza di un’infrastruttura che ridefinirà la mobilità bergamasca in chiave green e tecnologica.
L’e-BRT, il nuovo sistema di trasporto rapido interamente elettrico che collegherà la città con Dalmine e Verdellino, si dimostra un progetto all’avanguardia che unisce sostenibilità ambientale, efficienza operativa e innovazione tecnologica, destinato a rivoluzionare gli spostamenti quotidiani di migliaia di cittadini.
Il tracciato complessivo misura 29,7 chilometri (andata e ritorno), dei quali oltre il 72% in corsia preferenziale, e interessa 49 incroci semaforici. Lungo il percorso saranno realizzate 19 fermate per tratta, a garanzia di un servizio diffuso e capillare.
I due capolinea, situati presso la Stazione ferroviaria di Bergamo e quella di Verdello-Dalmine, saranno attrezzati con sistemi di ricarica rapida “opportunity”, mentre i depositi principali, a Bergamo e a Osio Sopra, garantiranno la ricarica notturna dell’intera flotta. Quest’ultima sarà composta da 15 autobus elettrici articolati da 18 metri, progettati per offrire comfort, capienza e sostenibilità.
Uno dei punti di forza del progetto è la tecnologia applicata alle fermate e agli incroci semaforici.
Altro aspetto distintivo è rappresentato dal preferenziamento semaforico. Il sistema dell’e-BRT avrà priorità di passaggio in ogni intersezione in massima sicurezza, tutti i principali incroci lungo la linea saranno infatti dotati di un sistema di “bus priority” finalizzato alla marcia agevolata dei mezzi, introducendo a favore del bus dell’e-BRT una priorità agli incroci ed alle re-immissioni sui percorsi urbani dalle corsie preferenziali o dalle fermate («bus gate»). Ogni incrocio sarà controllato da un regolatore semaforico centralizzato, connesso al Sistema Centrale UTC (Urban Traffic Control), i bus dell’e-BRT invieranno automaticamente la richiesta di precedenza al proprio avvicinamento. I regolatori semaforici riceveranno il segnale e adegueranno i cicli in tempo reale, agevolando l’attraversamento e riducendo i tempi di percorrenza. Questo sistema, integrato con il sistema di gestione flotta AVM e gestito dalla “sala operativa” ATB, rappresenta un passo decisivo per rendere la marcia dei mezzi più fluida, veloce e sicura, riducendo al minimo le interferenze con il traffico urbano tradizionale.
Non solo rispetto dei tempi di marcia ma attenzione al servizio per offrire all’utente un’esperienza di viaggio migliore in linea con i più alti standard. Ogni pensilina sarà dotata di schermi informativi digitali (TFT) e paline digitali alimentate da pannelli fotovoltaici con display eINK, in grado di fornire in tempo reale informazioni sull’arrivo dei bus, sull’orario della corsa successiva e su eventuali variazioni del servizio. È prevista inoltre la vocalizzazione dei messaggi per garantire l’accessibilità anche agli utenti non vedenti. Le fermate saranno integrate con sistemi di videosorveglianza attivi 24 ore su 24 e con un controllo centralizzato dei quadri elettrici, per una gestione efficiente e sicura. Un ruolo centrale è affidato al sistema di infoutenza al cittadino, che permetterà di comunicare in modo chiaro, puntuale e immediato, visualizzando sui vari terminali di informazione al pubblico alle fermate informazioni come: tempo rimanente per il prossimo autobus, linee incluse nella fermata, messaggi pubblicitari e informativi di vario tipo.
Grazie all’integrazione con l’AVM (Automatic Vehicle Monitoring) - sistema di controllo integrato che permette all'operatore della sala di controllo di conoscere, regolare e gestire in tempo reale il funzionamento della rete e le risorse disponibili - sarà possibile monitorare in tempo reale la flotta e garantire all’utenza dati precisi e costantemente aggiornati. I nuovi dispositivi si inseriscono all’interno di una piattaforma già esistente presso la sala di controllo ATB.
Durante la mattinata di lavori è stato presentato in anteprima il primo pannello degli orari che verrà installato in tutte le fermate. I piccoli dispaly, che somigliano ai noti kindle, forniranno i dati relativi agli orari in tempo reale oltre alle informazioni di carattere generale del percorso, dell’azienda e del servizio.
Il progetto è finanziato attraverso il PNRR e ha termine lavori previsto per giugno 2026. Una volta completato, offrirà tempi di percorrenza estremamente competitivi – 22 minuti da Bergamo a Dalmine e 41 minuti per il piazzale della stazione di Verdellino – con frequenze di passaggio di un bus ogni 10 minuti nelle ore di punta.
Con l’e-BRT, Bergamo non solo compie un salto di qualità nel trasporto pubblico, ma si colloca tra le città italiane più avanzate nella sperimentazione di sistemi di mobilità elettrici e intelligenti, in linea con gli obiettivi di sostenibilità europei. Un’infrastruttura moderna che porterà benefici ambientali, sociali ed economici, migliorando la qualità della vita dei cittadini e rendendo la città ancora più connessa, innovativa e green.